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Visualizzazione dei post da 2017
Più di sei mesi che non scrivo, ogni giorno penso che dovrei aggiornare, ma poi mi manca il tempo. Questo 2017 è stato un anno tremendo, tra terremoto, neve, disagi, il mio amico che ci ha lasciati, la mia nonnina che non ce l'ha fatta a festeggiare i suoi 90 anni, vecchie paure che si affacciano di nuovo e fanno sempre tremare e poi le solite cose... tutto sommato però per me questo è stato un anno speciale, tra i più belli della mia vita, perché mi ha regalato la mia principessa e perché ho scoperto che la vita a cinque, che mai avrei nemmeno lontanamente immaginato, è quella che fa per me, casino perenne, tanti impegni, mai un attimo per spegnere il cervello, ma anche tante risate, tanta gioia nel vedere l'amore tra fratelli, il loro cercarsi e parlarsi con gli occhi... Tra meno di tre settimane rientro a lavoro e mia madre mi dice: ma tu sei tranquilla, come fai? No, non sono tranquilla, ma ho ancora un po' di giorni per non pensarci e poi mano a mano si organizzerà q

Non è solo latte, ciuccio e pannolini

Credo che la maggior parte delle mamme blogger abbiano deciso di iniziare a scrivere su questo diario quando con la pancia o col bimbo in mano hanno cercato qualche risposta assurda su Internet. Io ho conosciuto il mondo dei blog quando avevo da poco il primo figlio, venivo da yahoo answer e lì c'erano alcune mamme che avevano un blog, anche loro con bimbi piccoli. Ho iniziato a leggere questi e poi altri che le mamme blogger seguivano. Leggevo di notte nelle millemila poppate, leggevo di giorno seduta sul divano mentre col piede facevo andare avanti e indietro la navetta, per vincere la tristezza, per sopportare la noia dei primi tempi, quando le amiche non sai dove siano, quando il tuo mondo gira intorno solo a quell'esserino dal sorriso sdentato. Poi in un caldo giorno, mi pare, di agosto, ho iniziato a scrivere anche io, pagine monotematiche, delle coliche, della prima pappa e di mammamma, delle notti insonni e del primo raffreddore. Poi l'entusiasmo della neomamma pass

Di lei

Sono dieci giorni che posso guardarla finalmente, vi eviterò il solito racconto del parto, niente è andato secondo i piani e alla fine è venuta al mondo come avevo raccontato ai suoi fratelli: il dottore ha tagliato la pancia di mamma ed è nata asia. Siamo dovuti rimanere un po' di piu perché ho dovuto fare flebo di ferro, a quanto pare c'è stata una emorragia durante il cesareo e sono stata vicina alle trasfusioni. Oggi siamo a casa e lei è un angioletto, me la guardo e me la riguardo perché mi sembra proprio strano che sia qui,la principessa che sognavamo da sempre è qui e ha superato tutte le nostre aspettative. Il papà, che ve lo dico a fa, non tocca terra, ha gli occhi a cuoricino e trova scuse per mandare la foto della bimba a tutti i parenti e amici, lui, l'orso antisocial che quando lo taggo su facebook non mi caga di striscio, manco un mi piace... Ieri riflettevo con lui sulla differenza del terzo figlio, col secondo ci sono le paranoie, e se mancherà qualcosa al

Ci siamo quasi

Domani entro nella trentanovesima settimana e ho appuntamento in ostetricia per fare eco, monitoraggio e visita e vediamo se il mio sogno di tentare un vbac si avvicina o meno. Sono stanca, dormo male, la mia bimba non sta ferma un attimo e le pesti non sono da meno... Questa gravidanza è stata velocissima, non ho avuto modo di pensarci troppo e anche il non aver avuto particolari problematiche ha aiutato molto. Ormai è tutto pronto, tranne me... da una parte non vedo l'ora di ritrovare le forze, dall'altra so che dovrò rivoluzionare un'altra volta la mia vita, che avrò notti insonni e giornate no, a gestire capricci e mancanza di tempo. Mi sembra ancora tutto così strano, ancora non realizzo che nella mia famiglia tra poco arriverà una bimba, quella bimba che ho sognato da sempre. Non ho la minima idea di come sarà, degli altri due avevo eco in 3D e quindi sapevo che il primo somigliava al papà e il secondo era la mia fotocopia, lei invece non si è concessa per le foto
E niente, ieri sera visita, appuntamento alle 17 e siamo entrati alle 19:10, ma al mio ginecologo viene perdonato tutto, con la sua semplicità, la sua professionalità, la sua calma...e poi fa tardi perché in ospedale non ce la fa a guardare l'orologio e fregarsene, così ieri è dovuto correre in sala operatoria. Comunque visita ok, bimbetta nella norma, foto della patata stampata in primo piano perché è sempre meglio una conferma in più, liquido ok, placenta ok... che vogliamo fare? Ci siamo quasi eh, tu li hai provati entrambi e puoi scegliere. Io gli ho spiegato che vorrei tentare un naturale, abbiamo parlato della scelta dell'ospedale e gli ho spiegato che per quanto mi senta più sicura con lui,per una serie di motivazioni preferirei la mia città.  Lui ha capito benissimo e mi ha detto che da qui alla prossima visita si decide, perché poi eventualmente mi mette in contatto con un ginecologo di qua, che poi è quello che mi ha fatto il ricovero di dani e ha preso parte al mio