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Visualizzazione dei post da ottobre, 2016
Due ore fa chiacchieravo con consu e le dicevo che la bimba si sentiva poco perché ho la placenta anteriore, solo movimenti interni...e pochi minuti fa sul divano in mezzo alle pesti, con le canzoni di natale in TV e una mano sulla pancia, i primi calcetti decisi...amore allo stato puro 😍😍 Quelle sensazioni già vissute ma sempre nuove, quelle che già so mi mancheranno ancora una volta. .. è proprio così,  che fantastica storia è la vita!

Uno schiaffo in pieno viso

Ieri siamo stati invitati dala mamma di un'amichetta di dani a fare merenda da loro, ha una sorellina più piccola che fino a giugno andava al nido con chichi, adesso lei entrerà a gennaio alla materna, ma non saranno nella stessa sezione. Siamo stati bene, un pomeriggio tranquillo, tanti muffin, quattro chiacchiere tra mamme e i bimbi che non hanno litigato mai, nonostante la stanchezza dopo 8 ore di scuola. Appena sono tornati a casa col pulmino li ho caricati in macchina senza togliere nemmeno il grembiulino, perché è iniziato il diluvio universale e per evitare che si inzupassero siamo andati direttamente. Una volta arrivati ho tolto il grembiulino e ho chiesto di poter lavare le mani ai bimbi, chichi subito: io a fa pipì e io ha fame, dani invece molto più educato, è andato con la sua amichetta in camera a giocare e dopo un pò è arrivato in sala che doveva far pipì. Lui è ormai autonomo, quindi gli ho detto di fare da solo, ma poi mi ha chiamato che gli era un pò scappata. Non
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Una al terzo figlio s'immagina di essere una palla già dal test! Invece niente. Ok che ho preso pochi chili, ma la maggior parte delle persone che non lo sanno continuano a non accorgersene e chi lo sa mi djce: ma la pancia? Eh... Tipo ieri mattina sono tornata in palestra e dopo la scheda nuova, mi sono affidata ad una istruttrice perché era quasi tutto corpo libero e io ho sempre fatto macchine e pesi... scena bellissima perché avevo lo squat con la palla dietro la schiena, poggiata al muro, allora inizio a scendere e lei: spingi un pò il sedere verso la palla e contrai l'addome. Lo faccio e lei di nuovo: ok, però contrai l'addome... non sto spingendo la pancia in fuori, sono incinta! Siamo morte dalle risate! Stamattina porto chichi all'asilo e vedo la maestra dello scorso anno di dani e le vado incontro per salutarla, visto che è stata fuori per un pò, le è morto il marito e lei: ma mi avevano detto che eri incinta, ma la pancia? Eccola! Poi porto dani dalla denti
Questa mattina finalmente è solo mia, ho bisogno di staccare e non pensare a niente, ho bisogno di shopping e qualche risata con la mia amica. I bimbi sono da poco saliti sul pulmino per andare all'asilo, dieci minuti di silenzio per una tazza di latte freddo, che con questo freddo un bel cappuccio caldo e schiumose ci stava tutto ma a me fa salire la nausea, quindi niente, e qualche fetta biscottata. Adesso doccia e poi si va all'ikea a cazzeggiare e al decathlon a prendere qualcosa che domani finalmente si riprende con la palestra e Asia ormai non li vuole più i vecchi leggins con l'elastico stretto in vita...anche perché diciamo pure che la vita ormai non c'è più...

Un weekend che non so descrivere

Da un lato l'aver preso consapevolezza che non sto sognando, che c'è una bimba nella mia pancia, una bellissima bimba, la mia bimba. È come se di colpo tutto fosse diventato più vero, non lo so spiegare, la difficoltà a parlare al femminile di lei, perché non ci sono abituata ma anche la naturalezza perché non riuscivo a parlare di un lui, i miei uomini li ho già tutti qui con me... il suo aver iniziato a rispondere alle mie carezze, il suo muoversi quando ho bisogno di sentire che non è un sogno... Dall'altro una serie di verità sconvolgenti,  che avevo accennato già,  ma che mai avrei immaginato essere tutte queste. Sabato mattina abbiamo portato i bimbi da mia cognata e siamo andati a casa di mio zio, il primo colpo al cuore, lui con la sua pelle grigia e quella bocca aperta che emetteva suoni che io non capivo né a sentirli né a provare a leggere quei minimi movimenti delle labbra, lui seduto su quella poltrona con la testa penzolante da un lato, incapace di rialzarsi
Entrare nel centro dell'aquila e rendersi conto che è una città morta, palazzi immensi abbandonati, la casa dello studente fa venire i brividi, ti viene un magone immenso...non c'ero mai stata, sempre in zone non toccate dal terremoto.  E dopo qualche casino perché era tutta una impalcatura e dove avremmo dovuto passare era chiuso, alle 20:10 arriviamo, 3 persone davanti a noi. Un sacrificio immenso  tenere i bambini stanchi e assonnati che avrebbero dovuto essere da mia madre..ma... Alle 21 e 10 tocca a noi, entro a mille, ma basta la voce del mio ginecologo a calmarmi, il suo sorriso, io lo amo proprio questo uomo. Domande di rito, controllo esami ok, non ha dato peso a quei valori, mi regala la cartellina per la gravidanza, bianca e rosa, le altre volte era blu e gli dico che speriamo sia di buon auspicio, mi prescrive il multicentrum da prendere e mi pesa, dall'inizio ho preso 2 kg, ottimo direi... Mi fa spogliare e mi fa la visita, tutto ok e mi dice: aspetta a rive