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Visualizzazione dei post da novembre, 2015

Cose che un bimbo non dovrebbe mai vivere

Le mamme della materna e del nido hanno deciso di fare due gruppi whatsapp, per motivi differenti e su entrambi si scrive più o meno quotidianamente per questioni più o meno frivole. Il sei novembre, il giorno del compleanno di chichi la rappresentante di classe di dani ci ha avvisate che due bimbi della materna, 5 anni lui, 4 anni lei, hanno perso la mamma dopo una dolorosa malattia. Hanno deciso di raccogliere dei soldi da dare al papà. Leggere quel messaggio è stato un cazzotto allo stomaco. Ho pensato all' innocenza dei bambini così piccoli, ho pensato ai miei figli così sereni quando si svegliano e mi chiamano, certi che andrò da loro e li abbraccerò, alla sicurezza che vedo sul loro volto quando sono al mio fianco, alle lacrime che versa il piccolo quando vede che mi cambio, dopo la pappa, perché capisce che mamma va a lavoro e quella notte non sarò con loro, al loro guardare il portone ad ogni rumore, quando fa buio, perché sanno che quando è sera torna papà... Non cono

Il mistero dello sbaglio

Oggi a lavoro si chiacchierava del più e del meno tra colleghe, un po' mi prendevano per il culo perché un paziente ha avuto una visita urologica ed è toccato a me occuparmi di un'accurata igiene intima, dopo che l'ultima volta lo hanno rispedito a casa perché era sporco...e i commenti tipo "vedi però come sei brava"si sono sprecati, che ve lo dico a fare?! Da qui siamo passati ai discorsi sull'età massima per una gravidanza, io ho detto la mia, Max 45 anni, non di più, le altre, una 45 e una 53 invece dicevano max 40 anni ed è venuto fuori che un'amica della prima, 48 anni, ha un ritardo di 6 giorni... 3 figli alle spalle, divorzio e un nuovo compagno. Io ho detto che per me o sono le prime avvisaglie della menopausa o lo stress e che se proprio ha paura si prendesse un test e via. È da qui che nasce la mia riflessione, se ne avete datemi delucidazioni...come si rimane incinta per sbaglio? Io sto con mio marito da 15 anni, i primi tempi c'era il pr
Non parlerò di Parigi. Sono fatta così, nella vita di tutti i giorni quando c'è qualcosa che mi fa male muoio un po' dentro, ma fuori no, sfodero il mio sorriso migliore e vado avanti. Lo devo a me e a quegli esseri innocenti che forse con troppa superficialità e egoismo quanto basta ho messo al mondo, loro non sanno niente dello schifo che li circonda, nel mondo come in casa loro e per questo cerco di tutelare il loro mondo puro e sereno, almeno finché sarà giusto omettergli la verità. Vi racconterò della nostra bella domenica, al mattino a zonzo tra il corso di Teramo, la villa comunale a dar da mangiare alle paperelle. Poi un caffè per noi e un biscotto dei minions per loro, sotto il sole primaverile, e chiacchiere e amore... Per pranzo avevamo appuntamento con i miei vicini di casa, il marito ha dato una bella mano a fare alcuni lavoretti di pittura nella taverna a cui pietro sta dando vita in garage e non ha voluto una lira, perciò per ringraziarlo abbiamo prenotato in u

Come volevasi dimostrare...

Io ce lo sapevo già! Questa è stata solo l'ennesima conferma! La madre di mio marito dal compleanno di mia nipote è tornata a dissolversi nel nulla. Ha chiamato un paio di volte mio marito, in mezzo alla settimana, di mattina, chiamate di circostanza, come va? Tutto ok? Stop! E allora dico io, e pure a Pietro l'ho detto, ma cazzo, chiamasse una volta di sabato o domenica che sa che ci sono i bambini, magari si fa passare dani che l'ha visto due volte in un mese e magari ci riprende un minimo di rapporti e magari il bambino non si dimentica di lei. No, chiama quando sa che i bambini sono all'asilo. E poi io mi cerco pure altre spiegazioni, magari non vuole essere invadente e sa che potrebbe darmi fastidio, ma poi anche no, perché quando ci ha visti non è che si sia fatta troppi scrupoli a mettere in scena le sue pagliacciate! Stavolta però si è deciso, ai compleanni o meglio alle feste dei miei nipoti noi eviteremo di andare, così termina questa fiera della falsità e