Forza o debolezza?

Ieri sera, dopo quasi due anni, è voluta venire mia suocera, o meglio la madre di mio marito a casa.
Lei non conosce mio figlio piccolo e il grande non lo vede da quando ha un anno, proprio la sera della festa per il primo compleannoc'èstata questa sparata inutile e da lì rapporti quasi chiusi, qualche chiamata al figlio e niente più.

È arrivata, lei, sola, accompagnata dal marito che chissà poi in quale fossa si è andato a nascondere -e perché non ci rimane...
È stata dieci minuti a giocare con Dani che solitamente fa il timido di fronte agli estranei e invece ieri cantava, chiacchierava e mostrava i giochi, intanto io stavo allattando Popopo, poi ha preso in braccio pure lui: posso?
Certo che puoi, hai aspettato 4 mesi, ci mancherebbe!!!
E poi marito inizia a tirar fuori le cose e lei: io non voglio parlare del passato, voglio godermi i miei nipoti e basta.
E no bella mia, i nipoti tuoi sono figli miei, non è che fai come ti pare, vieni e vai quando e come ti pare!
Poi sceneggiata napoletana, vi chiedo scusa, mi metto in ginocchio, finiamola con l'odio, io a te (me) ti ho sempre voluto bene, te ne voglio tuttora, non mi fate andar via da qui piangendo.
E si vede quanto mi hai voluto bene, a fare le comunelle con tua figlia, a ignorarmi per tutta la gravidanza e oltre, quando prima mi rompevi tutti i giorni, perché tuo figlio tagliava corto, io invece ti stavo a sentire!
Poi doveva andar via, di cose da dire ne aveva tante, così ha detto, e ci ha chiesto di tornare a casa sua, mai.
Quando vuol venire a vedere i bimbi può venire quando vuole, ma noi da loro non andiamo.
Mi ha chiesto se potevamo salutarci, certo, le ho risposto, ciao, il bacio evitiamolo, è una finzione che ci possiamo risparmiare.
Ora, indubbiamente ha fatto un bel gesto, al quale io non credo.
Qualche anno fa ero davvero convinta di avere una suocera buonissima, mi sentivo fortunata pure, poi ho iniziato ad aprire gli occhi.
Oggi non lo so se so perdonare, questo è un mio limite, una volta che mi deludi è finita, non perché non voglia, ma proprio non sono capace.
Mi fa piacere per il figlio e rispetterò, nei limiti, ogni scelta lui farà, ma il mio cuore per lei ormai non ha più posto.
Gli altri per questo mi vedono una persona forte, per me non è così, mi piacerebbe essere più superficiale, più egoista se vogliamo, perché se perdonassi tutti magari starei meglio anche io, ma non ci riesco.

Commenti

IlMondoRotola ha detto…
Io non so' se è una cosa bella, ma pure io chiudo molto rapidamente se vengo delusa o profondamente ferita da qualcuno. E più questo qualcuno era importante più chiudo in fretta in ponti. Forse è una sorta di difesa che metto in atto per non correre più il rischio di stare male..
però sto' cercando di lavorarci su questa cosa, proprio per vivere meglio certe delusioni i imparare a lasciarmele alle spalle senza per questo dover eliminare qualcuno dalla mia vita.

Ti auguro che tua suocera riesca a essere una brava nonna. che alla fine è l' unica cosa che importa.

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