seduta in un angolino a guardare la vita che scorre

in questi tre giorni non ci sto capendo molto, è che mi devo abituare ai nuovi ritmi, non tanto per sabato che c'era marito col ranocchio e quindi come ho già detto ha fatto tutto lui, persino l'aspirapolvere ha passato... si, prendetevela con lui se cade acqua dal cielo, non tanto per domenica che sono andata a pranzo dai miei e poi alla sera sono andata a riprendere il mio principe già in pigiamino col leone, quanto per ieri che mi toccava il turno di notte...
avendo mio marito il turno di mattina e dovendo uscire di casa alle 5:30 si è deciso di portare il bimbo dalla nonna paterna e sarebbe rimasto pure mio marito lì.
solo che ieri sera bella tranquilla faccio fare il riposino evitascazzamentomioesuodurantelacena a daniele, preparo la cena per noi due e bella rilassata aspetto che il bimbo si svegli...
ad un certo punto mi rendo conto che che sono le 8meno10.. oh cazzo!!
devo far mangiare il bimbo, devo mangiare io, devo preparare il borsone con cambio e colazione per il bimbo, devo darmi una lavata, devo andare in centro con la macchina - per fortuna che posso metterla sulle strisce blu che di notte non si paga- e per le 9meno10 devo essere a lavoro.
mi sento proprio in balia degli eventi, una sorta di robot programmato .
però inizio ad apprezzare la mezz'ora sul divano con una rivista da sfogliare in santa pace -cosa che ovviamente posso fare solo a lavoro-.
non ricordo qual è stata l'ultima volta che sono riuscita a leggere un articolo senza interruzioni.
comincio ad apprezzare il fermarsi a prendere il pane senza prole in collo, il non sentirsi in colpa se appena torna marito gli scarico il bambino e mi faccio una doccia che duri più di due minuti, senza chiudere l'acqua ogni 12 secondi perchè fa che si sveglia e non lo sento...
insomma, tutto sommato pensavo peggio..
devo solo tornare ad essere parte attiva della mia vita!!!
e te pare poco!!!

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